Mamma Anna, grazie a fogli e pennarelli e soprattutto a tanta fantasia, riesce a trasformare la lunga degenza in ospedale di Fiamma, malata di leucemia, in un viaggio favoloso nello spazio.
“Casa Trenta Ore è salvezza”
Con queste parole mamma Lucia e papà Giovanni hanno voluto sintetizzare che cosa ha significato per loro, originari del Molise, trovare un luogo gratuito e accogliente da poter chiamare casa.