La partita di basket

Durante una partita di basket uno dei ragazzi in campo accusa improvvisamente un malore e si accascia a terra. Sul posto non c’era un defibrillatore.

Quando i soccorsi sono arrivati, purtroppo era troppo tardi: il ragazzo non ce l’ha fatta. Grazie alla campagna Trenta Ore per la Vita 2011, oltre 330 strutture scolastiche/sportive sull’intero territorio nazionale, sono state “cardio-protette” con l’installazione di altrettanti defibrillatori.

LEGGI ALTRE STORIE

La corsa che non ricordo

Quel giorno Franco non riuscì a raggiungere la meta: solo quando riaprì gli occhi si rese conto che la sua corsa era terminata altrove.

Leggi »

La mamma salvata

Un ragazzo di 19 anni, grazie all’aiuto di Marco, infermiere del 118, riesce a salvare sua madre.

Leggi »

Fai la differenza.
Sostieni Trenta Ore per la Vita