I mesi passati in ospedale, mesi fatti di noia, di paura e di solitudine, si colorano quando l’ABIO si prende cura dei bambini facendoli giocare e portandoli per un po’ ad uscire fuori dalla dimensione della malattia.

All’improvviso: la storia di Matteo
Matteo è ancora in ospedale, ma ABIO continua a stargli accanto, con giochi, parole magiche e fantasia.

