Scarica gratuitamente il nostro poster sulle manovre di disostruzione pediatrica. Il poster è stato realizzato in collaborazione con la Croce Rossa Italiana.
Un recente fatto di cronaca lascia senza fiato. Da un articolo del Messaggero si apprende che un bambino di tre anni, residente a Cordenons (Pordenone), ha perso la vita per soffocamento a causa di un pezzo di mela che gli ha ostruito le vie respiratorie.
Infatti, gli esperti ci mettono in guardia su questo frutto che, data la sua consistenza, può essere inalato come corpo estraneo. Un pezzetto di mela se non servito nel modo giusto può essere rischioso per i bambini piccoli. La buccia, i semi ed il torsolo sono considerate “parti a rischio”.
Tuttavia, non possiamo dimenticare le caratteristiche nutrizionali importanti di questo frutto. La mela è ricca di acqua, vitamine e sali minerali, contiene fibre e sostanze con attività anti-ossidante, che proteggono l’organismo dai danni riconducibili ai radicali liberi.
Per tutti questi motivi, come consigliano i pediatri, è corretto servirla ai bambini in maniera corretta.
I bambini più grandi sono in grado di rosicchiare la mela, di conseguenza sarebbe più idoneo:
1. servirla a grandi spicchi;
2. togliere i semi, la buccia ed il torsolo
Per i bambini più piccoli:
1. servire la mela grattugiata;
2. fare attenzione a come il bambino gestisce il boccone.