
Il cambiamento che nasce da uno sguardo
Non esiste e non esisterà mai una “ricetta” o un modo indolore per accettare la notizia che tuo figlio abbia il cancro, perché si fa difficoltà ad accettare quello che spaventa.
Non esiste e non esisterà mai una “ricetta” o un modo indolore per accettare la notizia che tuo figlio abbia il cancro, perché si fa difficoltà ad accettare quello che spaventa.
Rispettando la pluriennale tradizione delle edizioni di “Trenta Ore per la Vita”, anche nel 2015 è stato sostenuto un progetto speciale: il reparto di maternità
“Trenta Ore per la Vita 2015” sostiene il progetto “Il Sole buono” dell’Associazione OPEN Onlus che ha come obiettivo primario quello di rendere più efficiente
“Trenta Ore per la Vita 2015” ha sostenuto “La Casa di Alice” dell’Associazione Carmine Gallo Onlus che è stata realizzata grazie alla ristrutturazione di due
“Trenta Ore per la Vita 2015” ha sostenuto il “Progetto Sport”dell’Associazione Bianca Garavaglia Onlus. L’attività si inserisce nel Progetto Giovani della Pediatria Oncologica della Fondazione